Mourad Gam Gam (di nazionalità marocchina, classe 1971), Mazni Massaouda detta Fatima (tunisina, classe 1954) e Abdelkadir Melouk (marocchino, di età sconosciuta). Mourad, Mazni (detta Fatima) e Abdelkadir sono i nomi di tre senzatetto, bruciati nel sonno in una casa fatiscente nel pieno centro di Cosenza, di fratelli e sorelle o - se preferiamo - di cugini extracomunitari, come un tempo - con discreto umorismo - abbiamo interloquito coi lavavetri in prossimità dei semafori. Tre persone alloggiate in un centralissimo hotel della disperazione e ciò nonostante invisibili ai più. Per quale indifferenza, per quale cinismo, per quale inciviltà e malapolitica, può ancora accadere un fatto del genere nel 2013?
Questo blog è parte di una delega municipale che collega le problematiche della scuola a quelle della formazione della coscienza civica e della cittadinanza attiva. Un blog che suggerisce qualche spunto in materia di ospitalità. Scrollando verso il basso si troverà una citazione da Marguerite Yourcenar (sull'aspetto "straniero" dell'ossigeno), un remoto articolo di Massimo (un vecchio animalista che è poi diventato mio marito) sulla palestra etica coi quattrozampe, alcuni dati sulle donazioni e le liste d'attesa per i trapianti, quattro brevi video di Jean-Luc Nancy su "L'intruso", vale a dire una riflessione filosofica sull'ospitalità a partire dalla condizione di trapiantato.
Si tratta di un blog poco frequentato, anche da me (che l'aggiorna nei ritagli di tempo). Sarebbe bello accogliesse spunti e commenti delle ragazze e dei ragazzi che studiano in questa città. Si tratterebbe di un dono. Il dono non è mai una semplice cosa - è Jacques Derrida a ricordarcelo - ma già un discorso, almeno la possibilità di un discorso, la mess'in opera di una simbolicità.
Marina Machì